Hubble ha fotografato un raro fenomeno celeste

Un nuovo sistema stellare a 1.400 anni luce dalla Terra viene rivelato in tutta la sua gloria dinamica in una nuova foto del telescopio spaziale Hubble

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Un nuovo sistema stellare a 1.400 anni luce dalla Terra viene rivelato in tutta la sua gloria dinamica in una nuova foto del telescopio spaziale Hubble.

Il sistema si chiama IRAS 05491+0247 ed è al centro di un’interazione cosmica particolarmente rara e meravigliosa, nota come oggetto Herbig-Haro. Questo particolare oggetto Herbig-Haro, chiamato HH 111, è alimentato da una stella in un sistema binario, che proietta potenti getti astrofisici nello spazio circostante.

Gli oggetti Herbig-Haro sono tra i più spettacolari della galassia, ma richiedono una serie specifica di circostanze. Per prima cosa, hai bisogno di una piccola stella formata da densi grumi di materiale in una nube molecolare che collassano sotto la loro stessa gravità e, mentre ruotano, iniziano ad accumulare materiale dalla nube che li circonda.

Durante questo processo, la stella può emettere potenti getti di plasma dai suoi poli. Si pensa che parte del materiale di accrescimento che ruota intorno alla stella venga incanalato lungo le linee del campo magnetico della stella, che accelerano le particelle in modo che, quando raggiungono i poli, vengono lanciate a velocità considerevoli nello spazio come getti collimati molto stretti.

Le temperature folli coinvolte ionizzano questo materiale, trasformandolo in plasma.



Per un oggetto Herbig-Haro, questi getti, che viaggiano a centinaia di chilometri all’ora, si schiantano, con forza, nella nube molecolare circostante. Laddove si verificano queste interazioni, le temperature elevate fanno brillare il materiale, ma si evolvono rapidamente, specialmente su scale temporali cosmiche, cambiando in modo osservabile nel giro di pochi anni.

hh 111 insertoJet provenienti da HH 111. (ESA/Hubble & NASA, B. Nisini)

Il getto bipolare HH 111 è creato da una delle stelle in una coppia binaria, situata vicino a un toroide centrale di gas e polvere che era il materiale di accrescimento delle due stelle. Da ciascun polo, un getto si estende a 12 anni luce dalla stella.

Anche la compagna di questa stella, curiosamente, emette getti, come è stato scoperto alcuni anni fa. Sembra orientata perpendicolarmente alla prima stella, quindi i suoi getti, più piccoli, vengono espulsi ad angolo retto rispetto a quelli più grandi.

Questi oggetti sono davvero luminosi nelle lunghezze d’onda ottiche, ma gli ambienti polverosi in cui abitano impediscono a gran parte di questa luce di fuoriuscire. Gli strumenti in grado di penetrare la polvere, ad esempio l’imaging a lunghezze d’onda infrarosse, rivelano dettagli che altrimenti non saremmo stati in grado di vedere. I getti secondari, scoperti nel 2000, sono stati ripresi in questo modo.

hh 111 diagrammaOggetti nel sistema stellare. ( ESA/NASA )

Quelle immagini del 2000 hanno rivelato anche una terza stella, che sembra essere stata espulsa dal sistema, in un’interazione del tipo che potrebbe aiutare a rivelare perché il nostro Sole è solo e non in un sistema binario.

La nuova versione, scattata con lo strumento Wide Field Camera 3 di Hubble, è stata ripresa in una combinazione di ottica e infrarossi, mostrando i getti luminosi che brillano attraverso la spessa polvere della nube molecolare.

È possibile scaricare l’immagine di Hubble di HH 111 sul sito Web di Hubble.

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