Ortaggi di stagione: come depurarsi in primavera

In primavera è un vero e proprio tripudio di varietà vegetali, sui banchi del mercato: protagoniste della tavola gli ortaggi di stagione, con i loro colori e profumi! Il tepore del sole in aumento ci invita a uscire di casa, per osservare con gioia la rinascita della natura che offre tenere verdure novelle, da utilizzare in mille gustose ricette

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In primavera è un vero e proprio tripudio di varietà vegetali, sui banchi del mercato: protagoniste della tavola gli ortaggi di stagione, con i loro colori e profumi! Il tepore del sole in aumento ci invita a uscire di casa, per osservare con gioia la rinascita della natura che offre tenere verdure novelle, da utilizzare in mille gustose ricette.

La disponibilità di questi prodotti ricchi di sostanze benefiche per l’organismo, infatti, non avviene per caso. Arrivano quando sentiamo tutto il peso dell’inverno appena trascorso, fisicamente e spiritualmente stanchi, fiacchi, spossati, sensazioni che l’arrivo della primavera esalta ancor di più, con la tipica sonnolenza che proviamo un po’ tutti di questo periodo.

Aria nuova in cucina con gli ortaggi di stagione

Il nostro organismo ha bisogno di “grandi pulizie”, insomma: disintossicare, drenare, depurare, queste sono le parole d’ordine! E in questo compito diventano preziosi alleati gli ortaggi del momento, quando si riscopre il desiderio di portare in tavola profumi, sapori e colori nuovi.

Ogni prodotto che ci offre la terra ha le sue virtù, da consumare in pietanze meno elaborate. Quindi diamo spazio alle cotture veloci o, meglio ancora, gustiamoli crudi e conditi in modo semplice.

Tra i più invitanti spiccano le fresche insalate: radicchi, cicorie, indivie, spinaci, lattughino, pasqualina, valeriana ed erbe selvatiche dal potere sgonfiante e rimineralizzante – ortica, crescione, borragine, tarassaco – sono un vero e proprio toccasana per la salute.

Anche gli asparagi hanno un’alta qualità drenante, quindi adatti a una dieta dimagrante per chi vuole perdere qualche chilo prima dell’estate: verdi, violetti o bianchi, selvatici, grossi o sottili, contengono pochissime calorie e svolgono una particolare azione diuretica sui reni, benefica anche per l’apparato digestivo.



La stagione offre il meglio anche per quanto riguarda i legumi freschi: teneri piselli, croccanti fagiolini, taccole e fave sono ricchi di vitamina C e B, da consumare dopo una velocissima cottura in modo da sfruttare in pieno le loro doti disintossicanti.

Di alcuni legumi si possono utilizzare anche le bucce (ma devono essere freschissime), come ad esempio i piselli. Sono buonissime lessate per pochi minuti e condite con un pizzico di sale e un filo di olio extravergine, saltate in padella con aglio e peperoncino, oppure frullate dopo averle cotte in acqua bollente e poi aggiunte nei minestroni.

Tra le verdure di stagione, il carciofo e il tarassaco si distinguono in primavera per le loro importanti proprietà depurative. Sono diuretiche, contrastano la ritenzione idrica, disintossicano e facilitano l’espulsione delle tossine. In linea generale, tutte le insalate dal gusto amarognolo (radicchi, cicorie ecc) sono benefiche per il buon funzionamento del fegato, così come gli asparagi, dalle proprietà riequilibranti e detossinanti.

Con l’arrivo della bella stagione, insomma, abbiamo dei validi alleati che aiutano l’organismo a rimettersi in forma, senza rinunciare al gusto. Ecco un breve elenco degli ortaggi presenti sui banchi del mercato in questo periodo, e le loro proprietà benefiche.

Gli ortaggi presenti sui banchi del mercato in primavera: proprietà benefiche

Fave: ferro e vitamina C

Piselli:vitamine, sali minerali e fibre utili alla regolarità intestinale

Asparagi: vitamina B9, vitamina K, ferro, rame e fosforo,

Lattuga; potassio, calcio, fosforo, magnesio, rame, ferro, zinco e vitamine A B, E, K, C e J

Radicchio: potassio e vitamine  C, K e B,

Crescione; vitamina C, B2, PP ed E e sali minerali, tra cui ferro, fosforo, manganese, zinco, rame, iodio e calcio, che aiutano a disintossicarsi dal fumo e smog.

Fagiolini; vitamina A e C, potassio, ferro e fosforo, betacarotene e luteina.

Ravanelli: vitamina C, potassio, fibre e zolfo.

Spinaci: vitamina A, acido folico, nitrato, una sostanza che aiuta ad aumentare la forza dei muscoli,  e luteina, utile per la salute della retina e quindi degli occhi. Utili in caso di stitichezza.

Taccole (o piselli mangiatutto): potassio, magnesio, ferro e manganese oltre che vitamina C, K, A e del gruppo B tra cui l’acido folico.

Carciofi; fibre, sali minerali, ferro, antiossidanti e flavonoidi, betacarotene, vitamina C, proprietà depurative.

Indivia belga: vitamine A, C e B, acido folico (vitamina B9), essenziale per il benessere dell’apparato cardiovascolare e molto importante in gravidanza per uno sviluppo ottimale del nascituro.

Barba del frate (agretti): vitamina A, B e C

Cipollotti: sono molto utili contro le infezioni batteriche del tratto urinario, ma anche per prevenire e curare le infezioni respiratorie, grazie alla presenza di quercitina e vitamina C. Del cipollotto non si butta via niente: le foglie contengono moltissime vitamine, mentre il bulbo è una miniera di enzimi e minerali.

Erbette: antiossidanti come la luteina, zeaxantina, beta carotene. vitamine C, A, E, K, e  B, calcio, ferro, magnesio, potassio, fosforo.

Zucchine: sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo, vitamine C e A

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