Contrastare i danni della luce blu degli schermi. Una prova di occhiali anti luce blu

La luce blu emessa dagli schermi dei nostri device elettronici costituisce la parte ad alta energia dello spettro della luce che inizia a rendersi visibile all’occhio umano (lunghezza d’onda da 380 fino a 500 nanometri). L’esposizione prolungata a questo tipo di luce provoca spesso problemi di insonnia ed è per questo motivo che si consiglia di non utilizzare dispositivi elettronici nelle ore precedenti il sonno o, in alternativa, indossare occhiali anti luce blu

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Schermi di Computer, tablet e smartphone sono ormai costantemente davanti ai nostri occhi, ancora di più da un anno a questa parte, da quando, cioè, a causa della pandemia di Covid-19, molti di noi sono costretti a lavorare in smart working da casa. I nostri dispositivi elettronici, purtroppo, emettono una particolare luce blu che affatica gli occhi, con effetti che vanno dal bruciore alla secchezza oculare, dall’arrossamento ad una sensazione generalizzata di affaticamento.

​Gli effetti della luce Blu sugli occhi 

La luce blu emessa dagli schermi dei nostri device elettronici costituisce la parte ad alta energia dello spettro della luce che inizia a rendersi visibile all’occhio umano (lunghezza d’onda da 380 fino a 500 nanometri). L’esposizione prolungata a questo tipo di luce provoca spesso problemi di insonnia ed è per questo motivo che si consiglia di non utilizzare dispositivi elettronici nelle ore precedenti il sonno. 

Gli occhi ne risentono con bruciore, secchezza e arrossamento. L’esposizione prolungata e ripetuta di frequente danneggia le cellule dei tessuti oculari provocandone un invecchiamento precoce che può riverberarsi anche a cristallino e retina. 

​Come proteggerci? Gli occhiali con filtro luce blu

Posto che, oramai, computer, tablet e smartphone sono imprescindibili nella vita di chiunque e che, per questo, passiamo inevitabilmente molte ore al giorno fissando uno schermo, vuoi per motivi di lavoro, vuoi per intrattenimento o solo per cercare informazioni, si rende opportuno l’uso di lenti con filtro luce blu, una delle componenti dell’ultravioletto. Molte Aziende ottiche le commercializzano da anni, sia neutre che progressive e monofocali. 

Il vantaggio più immediato di questo filtro è sicuramente un miglioramento della sintomatologia oculare relativa a secchezza o bruciore, spesso riferita da chi usa molto il computer o lo smartphone. 



Per noi, che passiamo molto tempo davanti ad uno schermo di computer, la stanchezza degli occhi è un problema notevole.

Per risolverlo, abbiamo svolto una breve indagine tra i vari fornitori di questo tipo di occhiali e abbiamo scelto di provare gli occhiali anti luce blu della nowave, un’azienda che commercializza online occhiali anti luce blu con lenti neutre o graduate secondo le diverse esigenze.

Abbiamo provato un occhiale con lenti neutre ed un occhiale con lenti graduate. Di seguito ecco cosa ne pensano i nostri collaboratori che le hanno testate.

​La prova

Scegliere i modelli di occhiali Nowave più adatti alle nostre esigenze, nell’ambito dell’offerta del sito, è stato difficile, soprattutto per l’ampissima varietà di scelta proposta dal catalogo. molto utile, a questo proposito, la possibilità offerta dal sito di caricare una foto in primo piano per poter indossare virtualmente il modello di occhiali anti luce blu di interesse: in questo modo è stato piuttosto semplice capire su quali modelli orientarci, perché anche l’occhio vuole la sua parte e l’estetica ha la sua importanza.

Gli occhiali che abbiamo scelto, “modello Pacific” quelli con lenti graduate e “modello Bill” quelli con lenti neutre, sono arrivati in pochissimi giorni, consegnati in un packaging davvero ben confezionato. Tolto l’imballo, gli occhiali sono contenuti dentro una semplice ed elegante scatola bianca, contenente un portaocchiali, dalla foggia moderna e color grigio scuro, contenente a propria volta gli occhiali, un sacchetto per riporre gli occhiali e due panni netta lenti.

Gli occhiali sono risultati incredibilmente leggeri, indossandoli, al punto che le due persone impegnate nella prova hanno riferito di essersi più volte dimenticate di averli addosso. Questo è un aspetto molto importante per quelle persone che, non essendo ancora abituate al “peso” degli occhiali sul naso, tendono a toglierli o a non utilizzarli del tutto a causa del fastidio.

Entrambi i tester hanno riferito di avere più volte portato istintivamente le mani agli occhi, ad esempio per un prurito, e di avere urtato con le dita contro le lenti per essersi dimenticati di avere gli occhiali indossati.

Le lenti, perfettamente pulite alla consegna, non danno solo una visione molto nitida e senza imperfezioni ma danno l’impressione di migliorare il contrasto della luce dello schermo migliorando decisamente la resa visiva.

spectral analysis

Anche dopo un uso di parecchie ore davanti allo schermo del PC, entrambe le persone impegnate nel test hanno riferito di sentire gli occhi decisamente meglio del solito, senza arrossamenti o bruciori, anzi, ancora decisamente riposati.

Gli occhiali anti luce blu con lenti neutre, davvero molto eleganti, sono stati testati anche alla guida di sera, constatando un enorme beneficio rispetto ai riflessi dei fari delle macchine marcianti nel senso opposto.

Insomma, una prova davvero soddisfacente se non addirittura entusiasmante.

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